25 gennaio 2007

Spazio 1999

Il 9 settembre 1999 il comandante John Koenig, (Martin Landau), prende il comando della base lunare Alpha, un’installazione militare, creata per scopi sia difensivi che di ricerca scientifica, nello spazio. È avvertito del fatto che vi sono scorie nucleari instabili nella faccia opposta della Luna, quella nascosta alla Terra. Ma non fa in tempo a intervenire: il 13 settembre le scorie provocheranno una tremenda esplosione, così violenta da provocare l’uscita della Luna dall’orbita terrestre. Il satellite inizia così un girovagare nel sistema solare e anche oltre, e nel corso di questo andare senza meta l’equipaggio della base verrà a contatto con civiltà aliene più o meno ostili, forme di vita insolite. L'equipaggio oltre che dal comandante Koenig, è costituito dalla dottoressa Helena Russell, (Barbara Bain), capo dello staff medico, che flirtava con Koenig, (i due attori nella vita erano realmente sposati all’epoca), l’australiano, (sulla scena e nella vita), Alan Carter (Nick Tate), il leale comandante della flotta di Aquile, (al momento dell’esplosione si trovava in volo tra la Terra e la Luna e avrebbe potuto tornare sulla Terra, ma preferisce invece seguire la sorte dei suoi compagni di base), lo scozzese Paul Morrow, (Prentis Hancock), il vice comandante della base e addetto alle telecomunicazioni, (l'attore nella seconda serie sarà sostituito da Tony Anholt che interpreterà il vicecomandante Tony Verdeschi) e infine il dottor Victor Bergman, (Barry Morse), che non è un militare, bensì uno studioso e uno scienziato che si trova sulla base per esaminare e studiare le nuove scoperte fatte dal personale di ricerca sulla Luna. Nella seconda stagione il dottor Bergman scompare - verosimilmente deceduto - e l’equipaggio farà la conoscenza di Maya, (Catherine Schell), ultima superstite di un pianeta e di una civiltà distrutte e ormai senza più un posto dove vivere. Maya diverrà parte dell’equipaggio e sfrutterà appieno la sua caratteristica, quella di essere una mutaforma, per assumere le più disparate sembianze e venire spesso in soccorso degli altri protagonisti. Anche Maya prova attrazione - ricambiata - per un membro dell’equipaggio, Tony Verdeschi, anche se la differenza di natura tra i due, è spesso causa di piccole incomprensioni e gelosie che danno colore agli episodi della seconda stagione.

MARTIN LANDAU: la fine della serie segna per Martin e la moglie Barbara Bain, un periodo di stallo. L'occasione per la ripresa è offerta da una parte nel film di Coppola al fianco di Jeff Bridges Tucker: un uomo e il suo sogno per il quale vince un Golden Globe e viene nominato agli Oscar. L'Oscar quale miglior attore non protagonista lo vincerà nel 1995 per la sua interpretazione di un anziano e sofferente Bela Lugosi in Ed Wood, per la regia di Tim Burton. Dal 1993 è divorziato dalla moglie Barbara.

BARBARA BAIN: ha abbandonato le scene e dopo il divorzio dal marito nel 1993, si è dedicata a tantissime battaglie sociali, come, per esempio, la lotta all'analfabetismo tra i bambini più poveri.

CATHERINE SCHELL: negli anni '80 cambia lavoro: abbandona la carriera di attrice per dedicarsi a quella di imprenditrice televisiva riscuotendo un buon successo negli Stati Uniti. Ritorna a calcare le scene solo per una piccola particina in un film di Carlo Vanzina, Piccolo Grande Amore, al fianco di Raul Bova. Insieme al marito, Bill Hicks, gestisce un bed & breakfast in un antico castello dell'Alvernia, in Francia. Inoltre Catherine aiuta saltuariamente l'amica Barbara Bain che cerca di diffondere la lettura nelle classi di bambini più poveri.

NICK TATE: ha continuato a lavorare nello showbiz, partecipando a moltissimi fil, tra i quali Grido di Libertà di Attemborough, Un grido nella notte di Schepisi, (Meryl Streep candidata all'Oscar), e Hook di Spielberg. Ha inoltre continuato ad apparire in diverse serie tv, come Star Trek, the next generation, Star Trek, DS9, Lost. E' inoltre famoso per la sua voce: sua è la voce fuoricampo di trailers cinematografici come Jurassic Park, Mission: Impossible. Inoltre interpreta il ruolo del Capitano E.J. Smith nella versione Musical di Titanic in Australia.

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