19 dicembre 2006

Dèjà vu ovvero il making the video di Bionzè

New Orleans: Mardi Gras 2006
C'è grande festa in città, si sa Mardi Gras a New Orleans, anche dopo Katrina, (di cui, tra l'altro, non si ha traccia se non nei titoli di coda con una dedica particolare), è un pò come il Carnevale di Putignano o come quello di Ivrea, (arance a parte). Un plotone intero della Marina Militare Americana, sale su uno dei tipici battelli che attraversano il Mississipi, e all'improvviso BOOM, due note familiari nell'aria e arriva lei: CHER, inguainata in una guepiere nera come nel suo video If I could turn back time...




Cher toglie la maschera e indossa i panni di Denzel Washington, che, (oltre a combattere contro il suo doppio Cher, che lo vorrebbe nudo per tutta la durata del film), per l'occasione ha consultato l'amica Spagna, (Ivana),
e si è fatto consigliare il suo dentista:
Cher-Denzel sfoggia, infatti, un nuovo VERISSIMO sorriso, eguagliabile, appunto, solo a quello della sua amica veronese, (prima Cher, poi Denzel, poi Ivana: un film sul trasfor-travestitismo dunque...). A questo punto comincia Minority Report, (je piacerebbe...), solo che non c'è Tom Cruise, (ahimè!), ma troviamo invece Jim Caviezel, al quale, stranamente, (!!!!!), hanno di nuovo affidato il ruolo del matto. La vera bomba, però, è lei, la sorella magra e più bella, (e forse anche più intonata, non lo possiamo sapere, nel film non canta), di Bionzè: Claire.
Claire-Bionzè non potrà mai fare la pianista, ha dei seri problemi alle articolazioni della mano destra. Ed è proprio stringendo quella mano che Cher-Denzel se ne innamora, dando inizio a una storia d'amore lesbo, (mai portata sul grande schermo), tra una travestito con manie di grandezza, e una cantante di colore. A questo punto entra in scena un irriconoscibile Val Kilmer. Dimenticate Ice di Top Gun, dimenticate Il Santo, dimenticate qualsiasi altro personaggio interpretato da Val: è diventato allergico alla polvere e si fa tutti i giorni di cortisone con conseguente, repentino e senza via di ritorno, aumento di peso. Val arruola Cher-Denzel per la ricerca dell'orecchino di rubino perso da Claire-Bionzè. Infatti, nonostante il suo parrucchiere glielo avesse caldamente sconsigliato, (le extension non sono uno scherzo), Claire-Bionzè non può far a meno di fare continui bagni e tuffi nel Mississipi, (manco volesse emulare Jeff Buckley, o, peggio ancora, Ylenia Carrisi), e tuffate oggi, tuffate domani, s'è persa un orecchino di rubino. Cher-Denzel, dopo aver interpellato i Precog, dopo aver un pò giocato alla playstation in tv e dopo essersi denudato dentro il tubo di Salto nel Buio, (Cher, ha avuto la meglio alla fine...), attraversa i giorni a ritroso nel tempo, non solo nella speranza di risolvere i problemi di artrite di Claire-Bionzè, ma anche, ( e soprattutto), per ritrovare l'orecchino smarrito. Al pari di Winona Ryder infatti, (ormai famosa più per la sua cleptomania che non per qualche sua nuova interpretazione), Cher-Denzel, vuole rubare l'orecchino di Claire-Bionzè, e lo continua spasmodicamente a cercare per tutta la durata del film, nella speranza di aggiungere contante al gruzzolo già messo da parte per l'intervento per il cambio di sesso.
Servirebbe un intervento divino.
Per dare un senso a queste poche righe, consiglio la visione del film.
A me ha molto divertito e mi ha tenuto con il culo incollato alla poltrona del cinema.

1 commento:

Nicola ha detto...

io ero seduto accanto a lui... però tutti questi livelli non li avevo mica capiti... non c'è niente da fare, è sempre un passo avanti...

:)