30 gennaio 2007

Napolitano: "sui pacs si troverà una sintesi".

MADRID (Spagna) - «Non ho dubbi che si possa trovare una sintesi sulle unioni civili anche nel dialogo con la Chiesa cattolica e tenendo conto delle preoccupazioni espresse dal Pontefice e dalle alte gerarchie della Chiesa». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, rispondendo ai giornalisti dopo il colloquio con il premier spagnolo Zapatero.
«SENSIBILITA' DIVERSE» - «Certamente in Italia ci sono sensibilità diverse e sicuramente c'è anche una componente di storica ispirazione cattolica all'interno della maggioranza di centrosinistra», ha agiunto il capo dello Stato di fronte alla richiesta di esprimere una previsione sulla possibilità che l'Italia, paese di ispirazione cattolica come la Spagna, possa arrivare a formulare una legge sulle unioni di fatto. Napolitano ha concluso ricordando che la sintesi tra posizioni laiche e cattoliche è espressa nella Costituzione stessa con l'articolo 7.
Non ci siamo. Se ci si mette anche il Presidente della repubblica, (segretario del Partito Comunista fin dal lontano 1945), stiamo proprio freschi. E' tutta una presa per il culo. Durante le elezioni si faceva un gran parlare di come finalmente si sarebbe ottenuta la parità di diritti per tutti i cittadini con la nuova legislatura, e invece siamo alle solite. Ancora a tener conto delle opinioni del Santo Padre, del Sommo Ponteficie, come se ci trovassimo in un qualsiasi stato teocratico. A tutto questo mi sento di dire solo BASTA!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quoto, riquoto e straquoto...

ManiFredde ha detto...

ma te rendi conto?
qui stiamo veramente giocando con centinaia di migliaia di cittadini che pagano le tasse e non vedono riconosciuto uno dei fondamentali diritti che una costituzione moderna dovrebbe invece esaltare.